Storia di una comunità rurale nelle Sei Miglia di Lucca
Estimi del 1400
Per il 1400 l'estimo fondamentale è sicuramente quello fatto eseguire da Paolo Guinigi nel 1411 per avere più chiara la situazione del contado e delle entrate. Così facendo a noi sono arrivati dati dal valore inestimabile, visto che le famiglie erano censite per intero donne e bambini inclusi!
In merito alla necessità degli estimi, di seguito quello che dice il Sercambi nelle croniche:
DXXXI: Essendosi allargata la guerra fra Lucca e Pisa, poichè era inevitabile tenere assai soldati, le entrate divennero inferiori alle spese e diminuirono i denari nella casse pubbliche, ma senza soldi non si può fare la guerra nè pagare i militari: così per salvaguardare la libertà di Lucca fu deciso dal Consiglio Generale di fare un estimo in modo che, se ci fosse bisogno di denari, si sapesse a chi farli pagare.
Prima di tutto però c'è l'estimo del 1401.
(AS.Lu. Fondo Estimi n. 158 anno 1401)
Comune di Antraccole estimato lire 4 e soldi 2 (praticamente invariato rispetto al secolo passato)
Gasparino di Giovanni con la moglie: soldi 2 e denari 6
Coluccino di Vannuccoro con moglie e figli: soldi 4 e denari 8
Michele di Arrigo con la moglie: soldi 2 e denari 8
Domenico e Antonio di Luporo con le mogli e figli: soldi 7 e denari 2
Jacobo di Puccinello con la moglie: soldi 4 e denari 4
Lucchetto di Tofanello con moglie e figli: soldi 6 e denari 5
Donna Biatrice: soldi 1 e denari 6
Stefano di Michelino con moglie e figli: soldi 4 e denari 1
Michele di Brondo con la moglie: soldi 2
Giovanni di Pacino e Michele suo figlio con mogli e figli: soldi 6 e denari 4
Miglio di Piero e Bartolomeo suo figlio con mogli e figli: soldi 6 e denari 6
Giovanni di Tofano con moglie e figli: soldi 6 e denari 2
Antonio di Jacobo con moglie e figli: soldi 3 e denari 2
Baldino di Bertolino con la moglie: soldi 1 e denari 2
Domenico di Orsino con la moglie: soldi 5 e denari 10
Bartolomeo di Lucchese: soldi 3
Stefano di Vanni con la moglie: soldi 2 e denari 10
Giovanni di Tofanello con la moglie: soldi 4 e denari 8
Bartolomeo di Matteo: soldi 2 e denari 2
Collino di Sandoro e la moglie: soldi 1 e denari 7
Antonio di Puccio e la moglie: soldi 3 e denari 2
Estimo Guinigiano 1412
Come anticipato questo estimo è stato e rimane molto importante ed è stato redatto in maniera impeccabile al tempo.
Le indicazioni dicevano di radunare tutti gli uomini dai 14 anni in su, scrivendo per ogni casa il maggiore di età e di seguito tutti i suoi fratelli o figlioli che non siano partiti, dando a ogni capofamiglia una carta o più carte a seconda del numero di possessi che avessero. Gli addetti del comune poi sceglievano due uomini della comunità i quali sotto giuramento dichiaravano di di dare dichiarazioni veritiere circa i terreni. Una volta individuate e scritte tutte le possessioni, si prendeva ogni uomo del comune portato sulle sue terre e sotto giuramento si interrogava sulla proprietà della terra e se avesse l'affitto in perpetuo o a termine e se paga, quanto paga.
Per ogni coltre di terra campia posta in un buon luogo si estimava lire 11, meno buona lire 7 e soldi 13, ancora meno buona e luogo "tristo" lire 3 soldi 16. Ogni casa a seconda che sia costruita in un luogo migliore di un altro veniva estimata da lire 6 a lire 2, i casalini anche essi posti in luoghi migliori o meno da 30 soldi a 10 soldi il più tristo.
(A. POTENTI Gli estimi guinigiani del 1411-1413 in Quaderni Lucchesi di studi sul medioevo e sul rinascimento, Anno II n. 1 2001 Istituto Storico Lucchese - pag. 65)
Il territorio è diviso in due parti, come base per ricostruire le mappe ho utilizzato le mappe borboniche della metà del 1800, ovviamente ho lavorato a ritroso, trasferendo su mappa prima gli estimi più recenti e via via i più antichi, qui si parte subito dal più antico. Quando sono presenti i disegni, sono i disegni ripresi dall’estimo del 1519 che era l’unico che aveva questi schizzi meravigliosi per descrivere le abitazioni. Come vedete nel 1412 si iniziano a vedere più abitazioni in muratura rispetto alle capanne. Dove c’era qualche muratura era chiamata “casalino” ovvero una costruzione o diroccata o quantomeno incompleta. Grazie agli estimi si riescono a trovare molteplici toponimi antichi che adesso sono per la maggior parte spariti, è tutto più semplice se si guarda la mappa sottostante.
La particolarità di questo estimo rispetto ai precedenti, è la registrazione di tutti gli abitanti presenti, ovvero anche i forestieri che erano arrivati da poco nel contado e quindi esonerati dalle imposte.
(AS.Lu. Fondo Estimi n. 110 anno 1412)
Di seguito le mappe della zona Est e di quella Ovest

Zona Ovest

Zona Est

Zona Ovest
Questi erano gli abitanti presenti nell'estimo del 1412
Bartolomeo di Meglio 50 anni
Giovanna sua moglie 36 anni
Domenico 8 anni
Antonia 6 anni
Massea 4 anni
Lunarda 1 anno
Michele di Meglio (fratello di Bartolomei) anni 26
Giovanna sua moglie anni 22
Rosa anni 5
Meglio anni 2
Piero di Orsuccio anni 61
Giovanna sua moglie anni 40
Gasparino di Giovanni anni 36
Biancha sua moglie anni 36
Agata anni 2
Francesca madre di Gasparino anni 70
Antonio di Jacobo anni 38
Angela sua moglie anni 35
Niezia anni 12
Bartolomeo anni 7
Margarita anni 3 e mezzo
Pasquino anni 2
Michele di Arrigo anni 50
Telana sua moglie anni 45
Giovanna anni 9
Jacobo di Puccinello anni 70
Pina sua moglie anni 60
Antonio di Puccio morto nel novembre 1412
Lucia vedova di Antonio anni 32
Pasquino anni 14
Domenica anni 12
Margarita anni 9
Giovanni anni 7
Donata mesi 4
Bartolomeo che abita a Firenze anni 5
Coluccino di Vannuccoro anni 68
Bartolomea sua moglie anni 58
Guido anni 30
Lucia moglie di Guido anni 27
Mattea anni 5
Benedetto anni 3 e mezzo
Dinisia anni 1
Giovanni figlio di Coluccino anni 20
Nanni di Coluccino anni 22
Margarita sua moglie anni 16
Francesca mesi 10
Michele di Bonidei anni 40
Angiora sua moglie anni 30
Giuliano anni 8
Madalena anni 6
Filippo giorni 8
Giovanni di Pacino anni 75
Giovanna sua moglie anni 70
Michele figlio di Giovanni anni 52
Nastasia moglie di Michele anni 48
Caterina loro figlia anni 9
Domenico figlio di Giovanni anni 17
Domenica moglie di Domenico anni 16
Benedetto figlio di Domenico mesi 2
Stefano di Michelino anni 70
Dinga sua moglie anni 67
Nanni anni 27
Lorenza sua moglie anni 17
Matteo figlio mesi 18
Giovanni di Tofanello anni 62
Bonaventura sua moglie anni 45
Michele anni 10
Francesca anni 7
Domenico anni 2
Chelino di Sandro anni 50
Caterina sua moglie anni 34
Margarita anni 7
Domenico anni 6
Mattea mesi 3
Luchetto di Tofanello anni 53
Caterina sua moglie anni 40
Tofanello anni 16
Bartolomea anni 5
Angiora 18 mesi
Giovanni di Tofano anni 63
Domenica sua moglie anni 50
Nanni anni 10
Pasquina anni 8
Bartolomeo di Matteo anni 36
Domenica sua moglie anni 46
Caterina anni 9
Bartolomea anni 5
Anselmo di Stefano? Di Como loro famiglio anni 25
Domenico di Martinello anni 34
Bianchina sua moglie anni 28
Giovanni anni 6
Martino anni 1
Domenico di Corsino anni 74
Jacoba sua moglie anni 50
Domenico di Luporo anni 68
Caterina sua moglie anni 66
Antonio fratello di Domenico anni 64
Nutina sua moglie anni 44
Nanni di Andrea di San Pancrazio anni 36
Cittadini silvestri (Forestieri)
Bartolomeo di Giovanni Cilli anni 36
Piero di Martino di Lunata anni 15
abitano insieme
Biagino di Nuccoro anni 84
Beatrice sua moglie anni 64
Nanni di Piero di Tempagnano anni 40
Niezia sua moglie anni 35
Angiolina anni 10
Domenico anni 8
Santino anni 5
Pasquino anni 3
Guiduccino di Piero (di Tempagnano) anni 25
Nicolozia sua moglie anni 15
Forestieri che abitano a Antraccoli
Martino di Giunta di San Miniato anni 40
Jacoba sua moglie anni 20
Nanna anni 8
Giuntoro anni 6
Mattea anni 3
Lucia giorni 15
Giovanni di Angelo di Signa anni 74
Bartolomea sua moglie anni 70
Nicolo anni 30
Antonia moglie di Nicolo anni 18
Caterina figlia di Nicolo mesi 6
Baldo di Papino di Pisa vagabondo anni 25
Giovanni di Francesco della Scarperia vagabondo anni 40
Totale di 124 abitanti
Gennaio 1414
(Archivio parrocchiale di Antraccoli - Miscellanea 4)
Contenuti nel libro nuovo dell’estimo dei comuni delle Sei Miglia della città di Lucca fatto e firmato dei livellari
Gennaio 1414
Comune di Antraccoli estimato lire
Bartolomeo e Michele di Meglio e Domenico figlio di detto Bartolomeo soldi 2
Stefano di Michelino e Nanni suo figlio soldi 1 e denari 1
Piero di Orsuccio soldi 1
Jacobo di Puccinello soldi 3
Coluccino di Vannuccoro di Guido e Giovanni figlio soldi 3 e denari 6
Gasparino di Giovanni denari 8
Antonio di Jacobo e Bartolomeo suo figlio soldi 1 e denari 4
Pasquino e Giovanni di Antonio Pucci soldi 1 e denari 6
Michele di Arrigo soldi 1 e denari 6
Domenico di Martinello soldi 1 e denari 1
Michele di Bonidei e Giuliano suo figlio soldi 1 e denari 6
Lucchetto di Tofanello e Tofanello suo figlio soldi 6 e denari 3
Bartolomeo di Matteo soldi 5 e denari 7
Chelino di Sandro e Domenico suo figlio denari 8
Giovanni di Pacino di Michele e Domenico suo figlio soldi 5
Domenico e Antonio di Luporo soldi 2 e denari 8
Giovanni di Tofanello e Michele suo figlio soldi 4
Domenico di Corsino soldi 3 e denari 6
Giovanni di Tofano e Nanni suo figlio soldi 3
Guidiccione di Piero di Tempagnano denari 8
Nanni di Andrea di San Pancrazio denari 8
Giovanni di Angelo di Signa e figli soldi 1
Nanni di Piero di Tempagnano e Domenico suo figlio soldi 1 e denari 1
Donna Sima vedova di Cristofano di San Gennaro denari 11
Giovanni di Andrea di Cappella San Lorenzo soldi 1 e denari 4
Ego Dominicus Totti di Lucca presbitero imperiale, notaio e giudice ordinario